Amélie Nothomb, scrittrice francofana nata in Giappone e vissuta in giro per il mondo riversa il bagaglio di vite vissute a contatto con culture diverse nei suoi libri, noti per premi letterari e adattamenti cinematografici e teatrali. Una vita dedicata alla scrittura con la pubblicazione puntuale di un libro all’anno. Inevitabile che giungesse a lei una Fata della Scrittura con il suo messaggio:”Dentro a ciascuno di noi c’è una Fata della Scrittura… Bisogna farla volare affinchè trasporti fuori da noi pensieri, turbamenti, gioie, certezze e insicurezze… La scrittura è solitudine, perché isola per dedicarsi a lei e nello stesso tempo non è solitudine, perché è una compagna sempre presente… La Fata della Scrittura si posa su coloro che accolgono la scrittura per esprimere il proprio animo e la reputano come una via d’uscita da se stessi… Scrivere è un percorso continuo di uscita e di ritorno a sè… Ogni battito d’ali della Fata della Scrittura ti ricorda che lo scrivere è un mezzo per portare fuori quello che di più profondo abbiamo dentro…” (“à l’intérieur de chacun de nous, il y a une fée de l’écriture… Il faut la faire voler afin qu’elle transporte hors de nous les joies, les certitudes et les insécurités… l’écriture est solitude parce qu’elle isole pour se dé dier à elle; et en meme temps elle n’est pas solitude parce qu’elle est une compagnetoujours présente… la fée de l’écriture se pose sur ceux qui accueillent l’écriture pour exprimer leur propre esprit et la considérent comme une voie de sortie de soi-meme… écrire est un parcours continu de sortie et de retour à soi…chaque battement d’aile de la fée de l’écriture te rappelle qu’écrire est un moyen pour exprimer ce que nous avons de plus profond et nous…”)