Mi chiamo Cristina Polacchini.
Da sempre le Fate hanno affollato i miei pensieri. Da adulta ho deciso di dar loro vita!
Le Fate con il loro apparente e imperturbabile silenzio hanno fascino e pensieri da lasciarci. Ogni Fata ha un suo compito, c’è quella del tramonto, quella del mistero, quella dell’amore, quella dei promemoria…
Realizzo Fate sempre diverse, anche solo per un particolare, perché voglio che ciascuna sia unica nelle movenze, nel colore delle ali e per il messaggio che lascia.
L’amore per questa forma artistica che si concretizza lavorando filo di acciaio inossidabile o rame, è affiancato dall’amore per la scrittura. Ogni Fata infatti è accompagnata da una leggenda che la riguarda o da un messaggio in rima che la caratterizza. Una Fata rappresenta per me leggerezza, forza e sinuosità e come disse Jules Renard:“Le Fate ci sfuggono. Sono radiose e non possono essere afferrate, e ciò che non possiamo avere lo amiamo per sempre.”